Il 2020 ha segnato un incremento dell’uso del digitale, impiegato nei più disparati ambiti: dalla didattica ai convegni, dagli acquisti a quasi tutti i lavori svolti in modalità smart working.
Nel calderone troviamo anche il settore museale con le mostre virtuali: versioni digitali dei nostri tanto amati musei tradizionali.
Negli ultimi anni molte realtà hanno spostato, ove possibile, la propria attività online.
Si pensi, ad esempio, ai convegni organizzati online attraverso i webinar a causa dell’impossibilità di recarsi fisicamente in uno spazio chiuso che si sarebbe potuto trasformare in un luogo di contagio.
In che modo i musei, le istituzioni e le gallerie possono sfruttare le tecnologie digitali? Quali sono le potenzialità di questi strumenti?
Cosa trovi in questo articolo:
Mostre virtuali e musei online: l’arte alla portata di tutti
Nel mondo digitale di oggi, l’arte si libera dai limiti fisici e si svela in nuove forme attraverso le mostre virtuali e i musei online.
In questo articolo, esploreremo come queste innovazioni abbiano trasformato il modo in cui il pubblico può apprezzare e interagire con l’arte, aprendo nuovi orizzonti sia per gli artisti che per gli amanti dell’arte.
La rivoluzione delle mostre virtuali
Le mostre virtuali rappresentano un passo audace nell’evoluzione dell’esposizione artistica.
Queste straordinarie esposizioni d’arte permettono al pubblico di immergersi in un mondo di creatività senza barriere geografiche.
Esperienza immersiva
Le mostre virtuali sfruttano la realtà virtuale (RV) e la realtà aumentata (RA) per offrire un’esperienza coinvolgente.
Gli spettatori possono esplorare gallerie virtuali, ingrandire opere d’arte per esaminarne i dettagli e persino interagire con gli oggetti esposti.
È un’arte che prende vita di fronte agli occhi dell’osservatore.
Accessibilità globale
La bellezza delle mostre virtuali è che sono accessibili ovunque ci sia una connessione internet.
Gli artisti possono condividere le loro opere con un pubblico globale senza le limitazioni degli spazi fisici.
Questa democratizzazione dell’arte è una vittoria per la cultura e la creatività.
Su questo tema abbiamo scritto diversi articoli di approfondimento:
- Eventi virtuali: tipologie, pianificazione e tips utili
- Eventi 3D: dall’online alla realtà aumentata
I musei online: un tesoro di conoscenza artistica
Oltre alle mostre virtuali, i musei online sono una risorsa preziosa per gli appassionati d’arte.
Queste istituzioni digitali conservano e mettono a disposizione una vasta collezione di opere d’arte e reperti culturali.
Patrimonio culturale accessibile
I musei online consentono di esplorare il patrimonio culturale di tutto il mondo con un semplice clic.
Puoi ammirare capolavori della pittura, antichi manufatti e opere d’arte di ogni genere senza dover viaggiare fisicamente.
Apprendimento continuo
Musei online offrono opportunità di apprendimento continuo.
Gli appassionati d’arte possono accedere a informazioni dettagliate su opere, artisti e periodi storici, approfondendo così la propria comprensione dell’arte.
Il tour virtuale in un museo online o un’esposizione
Un’altra modalità emozionante per esplorare l’arte online è attraverso il tour virtuale in un museo o un’esposizione.
Questo permette agli spettatori di visitare virtualmente le sale di un museo digitale, immergendosi nell’atmosfera e nella bellezza delle opere esposte.
Grazie alla tecnologia avanzata, è come se ti trovassi fisicamente nel museo online, ma comodamente da casa tua.
L’impatto sulla comunità artistica e il pubblico
L’avvento delle mostre virtuali, dei musei online e dei tour virtuali ha portato cambiamenti significativi nel mondo dell’arte e nel modo in cui il pubblico vi partecipa.
Globalizzazione dell’arte virtuale
Queste piattaforme digitali hanno globalizzato l’arte.
Gli artisti possono ora raggiungere un pubblico internazionale senza le limitazioni geografiche.
L’arte non ha confini.
Opportunità per gli artisti emergenti
I giovani artisti emergenti traggono beneficio da queste innovazioni, poiché possono esporre le loro opere a un pubblico vasto e variegato, aumentando le loro possibilità di successo.
Comunità e condivisione
La possibilità di interagire online con artisti e appassionati d’arte ha creato una comunità globale di amanti dell’arte.
La condivisione su piattaforme sociali favorisce la discussione e l’apprezzamento dell’arte.
Organizzare mostre virtuali e creare mostre online efficaci
Diversi musei hanno allestito delle mostre virtuali per permettere ai visitatori di fare un giro tra i tesori nascosti.
I tour sono preziosi in quanto consentono di fare una piccola esperienza del museo virtuale comodamente da casa.
I virtual tour hanno in linea di massima lo stesso funzionamento.
Possiamo immaginarli come delle fotografie a 360° navigabili grazie ad una plancia di comando che consente di spostarsi all’interno delle sale.
Alcuni consentono ingrandimenti per non perdere i dettagli di un singolo elemento, altri mettono a disposizione dei pannelli esplicativi che guidano il visitatore nelle sale.
La Galleria degli Uffizi, già nel 2019, aveva digitalizzato la Sala delle Dinastie e le Sale del Cinquecento Veneziano.
Il visitatore si muove in autonomia all’interno delle sale e cliccando sul cerchio ha informazioni sull’artista, sulla tecnica impiegata e sul periodo di realizzazione.
Altri esempi di mostre virtuali di successo
Molti musei, per i loro tour virtuali, invece, hanno deciso di avvalersi del sistema Google Arts & Culture. Si pensi, ad esempio, al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, e al MAXXI di Roma.
Per quanto riguarda le mostre, per adesso ci sono tour virtuali che consentono di esplorare la grande la mostra Archeologia Invisibile del Museo Egizio di Torino.
Il visitatore virtuale si muove tra gli spazi usando i comandi interni e utilizzando le voci presenti sulla colonna di sinistra che permettono di scegliere i luoghi e gli spazi che si intendono esplorare.
Come trasformare un museo tradizionale in museo online.
Prima di tutto ci vuole un piano!
Sembra una battuta, ma l’aspetto più importante per realizzare un museo online è quello di costruire una strategia completa in grado di trasformare il museo tradizionale in museo digitale.
Per farlo devi prestare attenzione a questi aspetti:
- Il museo digitale non deve “cannibalizzare” il museo tradizionale: le visite devono aumentare, non diminuire
- Il museo virtuale deve offrire qualcosa di più del museo tradizionale
- Il museo tradizionale deve offrire qualcosa di più del museo virtuale
- I due musei devono essere complementari, non autoescludentesi
Se ti sembra che la 2 e la 3 si contraddicano, è solo perchè ci abbiamo giocato: entrambe le versioni del tuo museo devono offrire qualcosa di diverso, non recuperabile nell’altra versione.
Il trucco è giocare sull’interazione delle due versioni, aiutando il visitatore a tornare nella versione che non ha ancora visitato.
Dal punto di vista progettuale, devi trovare un partner in grado di fare diverse cose:
- Progettare la visita
- Costruire l’ambiente virtuale
- Valorizzare l’esperienza utente
- Costruire percorsi guidati
- Coprire ogni aspetto della realizzazione
- Creare eventi virtuali legati ai contenuti del museo virtuale
In conclusione, le mostre virtuali, i musei online e i tour virtuali rappresentano una svolta nella fruizione dell’arte.
La loro capacità di abbattere le barriere geografiche, offrire esperienze coinvolgenti e rendere l’arte accessibile a tutti è un trionfo della creatività e della tecnologia.
Artisti e amanti dell’arte possono ora connettersi in modi mai visti prima, aprendo nuovi orizzonti per l’espressione artistica e la sua fruizione.
I 5 Migliori Musei Italiani Online
I musei italiani sono famosi in tutto il mondo per la loro ricchezza di storia, cultura e arte.
Tuttavia, non è sempre possibile visitarli fisicamente. Fortunatamente, nell’era digitale, molti di questi tesori culturali sono accessibili online.
In questa sezione, esploreremo i 5 migliori musei italiani online, offrendo un’esperienza culturale senza precedenti dal comfort di casa tua.
Museo Nazionale del Cinema (Mole Antonelliana) – Torino
Il Museo Nazionale del Cinema a Torino offre una straordinaria collezione di oggetti legati alla storia del cinema.
Grazie alla sua piattaforma online, puoi esplorare affascinanti esposizioni virtuali sulla storia della cinematografia.
Dai primi film ai capolavori moderni, questo museo ti permette di immergerti nella magia del cinema italiano.
Museo Nazionale Archeologico di Napoli
Il Museo Nazionale Archeologico di Napoli è famoso per la sua vasta collezione di reperti archeologici, tra cui le straordinarie opere d’arte di Pompei ed Ercolano.
Attraverso la loro piattaforma online, puoi esplorare le antiche civiltà italiane e ammirare i dettagli delle opere senza dover viaggiare fisicamente a Napoli.
Galleria degli Uffizi – Firenze
La Galleria degli Uffizi a Firenze è rinomata per le sue opere d’arte rinascimentali, tra cui capolavori di artisti come Botticelli, Michelangelo e Leonardo da Vinci.
La loro versione online ti consente di ammirare queste opere straordinarie con dettagli impeccabili e scoprire il Rinascimento italiano senza lasciare il tuo salotto.
Museo Nazionale Romano
Il Museo Nazionale Romano offre una profonda immersione nella storia romana attraverso la sua vasta collezione di reperti e artefatti. Online, puoi esplorare antiche sculture, mosaici e molto altro, scoprendo il ricco patrimonio culturale di Roma e dell’intera Italia.
Museo Galileo – Firenze
Il Museo Galileo a Firenze è dedicato alla storia della scienza e dell’astronomia.
La loro piattaforma online offre una straordinaria esperienza interattiva, consentendoti di esplorare gli strumenti scientifici storici e scoprire le scoperte dei grandi scienziati italiani.
Webinar e mostre virtuali: il binomio per digitalizzare la cultura
Abbiamo accennato qui sopra alla creazione di eventi online in grado di valorizzare il tuo museo virtuale.
A proposito delle mostre, infatti, un sistema molto efficace e già frequentemente utilizzato soprattutto dalle guide turistiche specializzate, è la realizzazione di webinar legati al mondo dell’arte, in cui esperti del settore raccontano e spiegano ai turisti virtuali i tesori di un museo o di una galleria.
Si tratta di esperienze molto complesse e ricche per lo spettatore e noi possiamo aiutarti a realizzarle.
Tutto ciò che hai letto dimostra che la digitalizzazione dell’arte non è un semplice video pubblicato sui social network.
Si configura come una strategia elaborata e strutturata che non intende sostituirsi alla visita in presenza, ma che ha una duplice funzione: incuriosire il visitatore virtuale e creare un sempre più stretto legame con il pubblico di riferimento.
Per trasformare il tuo museo in museo digitale, devi operare con strategia e metodo, prestando attenzione a ogni aspetto.
Questa tipologia di fruizione è possibile anche per fiere, mostre minori, esposizioni di prodotti e molto altro.
Come dicevamo durante l’articolo, è un modo per coinvolgere ed eliminare le distanze. Se sei arrivato fino a qui è perchè potenzialmente, hai necessità di organizzare eventi di questo tipo.
Non aspettare altro tempo, i tuoi competitors probabilmente non aspetteranno.
Nota su questo post.
Pubblicato il 26 febbraio 2021 e aggiornato recentemente per offrirti una visione nuova e fresca del tema, rappresenta il frutto di un periodo storico: l’uscita dalla pandemia, il desiderio di ritorno alla normalità e, allo stesso tempo, uno sguardo su un futuro prossimo.
Le cose sono cambiate, ma rimane aperta l’enorme opportunità offerta dal digitale per musei, mostre, convention, fiere virtuali
