FAD e corsi online: 4 attività didattiche online

fad

FAD è la sigla di Formazione a Distanza, mai quanto ora è un tema caldissimo.

Ma come avviare attività in FAD semplici e immediatamente realizzabili con poca spesa e tanta resa?

FAD: cos’è la formazione a distanza?

Nella letteratura tecnica del settore, con formazione a distanza si indicavano tutte le tipologie di formazione che non includevano la presenza fisica e, ai tempi della nascita del termine, si parlava ad esempio di posta, materiale cartaceo spedito a casa, videocassette, materiali da assemblare a casa.

Oggi la parola “distanza” indica quasi esclusivamente il web: la FAD è sempre più sinonimo di e-learning e di formazione online e la maggior parte delle sue attività online avviene in formato digitale.

Quindi, con il termine formazione a distanza, indichiamo una modalità di apprendimento attraverso corsi di formazione che non richiedono la presenza in aula.

I campi di applicazione della FAD sono sempre più ampi. Infatti esistono percorsi universitari, post-diploma e post-laurea che sfruttano i vantaggi di questo nuovo tipo di didattica, soprattutto dopo la pandemia degli ultimi anni.

fad formazione a distanza

Storia della formazione a distanza

I corsi online di formazione a distanza sono diventati sempre più popolari nel panorama educativo e della formazione aziendale contemporanea. Grazie all’avanzamento delle tecnologie digitali, è possibile oggi accedere a un’ampia gamma di corsi ed espandere le proprie competenze senza doversi spostare da casa o dal posto di lavoro.

Come vedremo più avanti questo tipo di formazione ha molti vantaggi e presenta qualche limite, o meglio, qualche sfida da affrontare.

Prima, però, vediamo di capire come è evoluta la formazione a distanza, quali sono le sue fasi storiche e capire che non si tratta di qualcosa di nuovo, anzi: ti sorprenderà scoprire che la FAD ha radici molto lontane nel tempo.

La formazione a distanza, infatti, si è evoluta parallelamente alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, sfruttandone le soluzioni tecniche: l’invenzione di nuovi strumenti, modalità di trasmissione, sistemi informativi ha di volta in volta influenzato l’adozione di nuovi approcci e modelli formativi.

Solitamente, si distinguono tre generazioni storiche di FAD in base al tipo di supporto utilizzato.

Prima generazione: la didattica per corrispondenza postale

Nata nel XIX secolo, la FAD di prima generazione utilizzava i servizi postali per inviare materiali cartacei agli studenti.

Questo metodo consentiva di raggiungere coloro che non avevano accesso alle sedi scolastiche: i corsi per corrispondenza erano erogati principalmente da enti privati e rivolti all’utenza adulta. Gli studenti, poi, compilavano dei test e dei quiz di autovalutazione, che poi inviavano all’ente di formazione.

A sua volta, questo, correggeva le prove e le rispediva al mittente, con un voto, una valutazione, un eventuale attestato di frequenza.

Naturalmente non possiamo paragonare quel tipo di formazione a distanza, con quella attuale. Ma risulta utile osservare che il termine “a distanza” proviene da qui, ed è per questo che oggi viene ormai sostituito quasi esclusivamente da “online”.

Seconda generazione: le tecnologie audiovisive

Nel XX secolo, la formazione a distanza si è avvalsa delle tecnologie audiovisive, come la radio e la televisione che esplodevano proprio in quegli anni.

Questi mezzi di comunicazione consentivano una modalità di comunicazione “da uno a molti” e hanno favorito l’accesso alla formazione da parte di un pubblico più ampio.

Successivamente, l’introduzione del telefono, delle audiocassette, delle videocassette e dei CD/DVD successivamente, hanno ulteriormente arricchito le opportunità di apprendimento a distanza.

Terza generazione: le tecnologie informatiche

Negli anni ottanta, grazie all’introduzione del personal computer nelle case di molti, si è aperta una nuova era nella formazione a distanza.

La FAD di terza generazione si è sviluppata in due fasi distintive, ciascuna con le sue peculiarità e vantaggi.

La prima fase, denominata fase offline, si basava sull’utilizzo di strumenti che non richiedevano una connessione alle reti. I supporti utilizzati includevano floppy disk, videodischi e CD-ROM.

Questi nuovi sistemi di archiviazione e gestione dell’informazione permettevano agli studenti di accedere al materiale didattico senza la necessità di una connessione internet. Era un periodo entusiasmante, in cui l’apprendimento a distanza stava diventando sempre più accessibile grazie alla diffusione di strumenti tecnologici avanzati e tutti ci ricordiamo i corsi venduti in edicola.

Successivamente, con l’avvento della fase online, si è assistito alla diffusione e all’utilizzo massiccio delle reti, in particolare di Internet.

Questa fase ha segnato una vera e propria svolta nell’approccio alla formazione a distanza. Gli studenti potevano connettersi online e accedere a una vasta gamma di risorse didattiche interattive.

L’apprendimento non era più una modalità individuale di “autoapprendimento” passivo, ma un processo dinamico e complesso che coinvolgeva attivamente il discente.

Inoltre, ha acquisito una grande importanza l’apprendimento collaborativo e cooperativo, in cui gli studenti potevano interagire e lavorare insieme attraverso strumenti digitali.

Negli ultimi anni, grazie all’avanzamento dell’editoria multimediale, l’apprendimento online ha potuto sfruttare appieno le nuove tecnologie disponibili.

I contenuti educativi sono diventati sempre più interattivi, arricchiti da elementi multimediali come video, animazioni e quiz. Ciò ha reso l’apprendimento coinvolgente e stimolante, offrendo agli studenti una varietà di modalità di fruizione e interazione con i contenuti.

In conclusione, la FAD di terza generazione ha aperto nuove prospettive nell’ambito dell’apprendimento a distanza.

Grazie alle fasi off-line e on-line, gli studenti hanno potuto accedere a un’ampia gamma di risorse didattiche e partecipare attivamente al processo di apprendimento. L’avanzamento delle tecnologie ha reso possibile un apprendimento più coinvolgente, collaborativo e personalizzato, aprendo le porte a nuove opportunità per l’istruzione a distanza.

E per intenderci, quanto accaduto nel 2020 è un’ulteriore evoluzione di questa fase, con l’esplosione di massa di tutti gli strumenti connessi alla comunicazione e formazione online.

Vantaggi e svantaggi della Formazione a Distanza

La Formazione a Distanza (FAD) è un importante strumento utilizzato per i corsi di formazione continua che però non presenta solo aspetti positivi.

La FAD è sicuramente uno strumento che permette agli studenti di organizzare la propria settimana e conciliare lavoro, vita privata e studio. Quindi consente flessibilità e alta fruibilità dei corsi, che non hanno limiti di luogo e tempo.

Nonostante la distanza permette comunque un certo grado di interattività grazie a forum ed email.

Vediamo quindi quali sono i numerosi vantaggi della FAD:

  • Superamento dei limiti spaziali e temporali dell’istruzione tradizionale.
  • Riduzione dei costi complessivi dell’intervento didattico.
  • Utilizzo di tecnologie digitali per la distribuzione di materiali didattici interattivi.
  • Accessibilità per studenti con esigenze particolari, come lavoratori, anziani o ospedalizzati.

Tuttavia, la FAD presenta anche alcune sfide da affrontare. Non possiamo parlare propriamente di svantaggi o limiti, ma sicuramente di aspetti delicati da tenere in considerazione:

  • Difficoltà nell’instaurare un’interazione empatica tra docente e studente come nella formazione in presenza.
  • Barriere tecnologiche per studenti poco avvezzi alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
  • Necessità di valutazioni in presenza per il riconoscimento ufficiale delle competenze acquisite.

È importante sottolineare che la FAD si è evoluta parallelamente alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC), che hanno contribuito in modo significativo alla sua crescita e allo sviluppo di strumenti e tool sempre più sofisticati.

A differenza dei metodi tradizionali, i corsi FAD sonosempre disponibili online e ciascuno degli iscritti al corso può accedervi in qualunque momento per consultarli, anche più volte nel tempo.

Tuttavia, a causa della distanza, la relazione tra docente e studente ne risente da un punto di vista empatico ed umano.

Poi sicuramente alcune categorie di soggetti non hanno dimestichezza con la tecnologia e quindi accedere ai corsi potrebbe diventare problematico.

Detto ciò, la FAD resta sempre la modalità di apprendimento più adatta per alcune tipologie di corso di formazione.

Cosa si intende per “modalità FAD”?

In “modalità fad” si intende l’opzione di formazione a distanza invece che in presenza.

Quando viene richiesto un corso in modalità FAD, ci si riferisce proprio alla modalità di erogazione del corso stesso.

Oltre all’aula tradizionale e alla modalità FAD, poi esiste la modalità blended learning (ossia formazione mista, in parte in presenza e in parte in aula come abbiamo ben spiegato nel nostro articolo Blended Learning e apprendimento misto: il futuro della formazione aziendale.

La scelta di una modalità di formazione a distanza, o in presenza o mista, deve essere dettata da alcune variabili specifiche, tra cui:

  • Localizzazione fisica dei partecipanti
  • Flessibilità di movimento e volontà di spostamento dei partecipanti
  • Tipologie di contenuti da erogare e obiettivi formativi
  • Tipologia di utenti e di formatori

Questi sono solo alcuni degli esempi che potrebbero spingere verso una modalità di formazione in presenza o una modalità di fad.

La Formazione a distanza (FAD) per la formazione continua in azienda

Su questo tema abbiamo scritto un intero articolo, dal titolo: Cos’è il Lifelong Learning e perché è così importante per la tua azienda e ti consigliamo di leggerlo perché è davvero ricco di informazioni utili.

La Formazione a Distanza (FAD), l’hai già capito, è un potente strumento per l’apprendimento continuo in diversi settori.

Scopriamo come la FAD, sostenuta dalle moderne tecnologie, sta trasformando il modo in cui acquisiamo conoscenza e competenze in un programma di Lifelong Learning e di acquisizione delle competenze (e a tal proposito da non perdere l’articolo Competenze digitali: 5 cose da sapere per potenziarle e differenziarti dalla concorrenza).

L’evoluzione del processo formativo nell’apprendimento continuo

Con la diffusione della rete e delle moderne tecnologie informatiche, la Formazione a Distanza (FAD) è diventata una risorsa fondamentale per la crescita professionale e l’aggiornamento.

Questa modalità formativa è innovativa rispetto al tradizionale corso in aula ed è diventata la soluzione ideale per le esigenze formative del mercato in continua evoluzione.

Negli ultimi anni, si è infatti notato un enorme incremento della richiesta di corsi di formazione continua su larga scala.

Complice la relativamente recente epidemia del 2020, la FAD è in grado di soddisfare appieno questa crescente domanda.

Questo approccio apre le porte a un’ampia gamma di opportunità di apprendimento precedentemente inaccessibili.

La trasmissione digitale del sapere nel Life Long Learning

La FAD si basa sulla trasmissione digitale del sapere attraverso specifiche piattaforme online.

Questo consente a ciascun partecipante di accedere ai contenuti dei corsi senza vincoli di spazio e tempo.

L’innovazione rispetto alla formazione in aula è evidente: gli studenti non sono più costretti a frequentare fisicamente una sede, ma possono connettersi alle piattaforme di e-learning per studiare e aggiornarsi in qualsiasi momento e ovunque si trovino.

Non solo:

gli strumenti digitali della modalità FAD
aumentano la probabilità del peer-to-peer learning riducendo i costi in azienda.

FAD sincrona e FAD a-sincrona

Alla base della formazione online esiste una distinzione fondamentale tra ciò che avviene in modalità sincrona e ciò che avviene in modalità a-sincrona.

Nel primo caso, col termine sincrono, facciamo riferimento sicuramente ai webinar e a tutte le forme di comunicazione e formazione online che avvengono nello stesso momento, come una chat, ad esempio.  Si tratta della forma più vicina alle lezioni frontali classiche.

Utenti e docenti, devono trovarsi connessi nello stesso momento e dunque si può dialogare direttamente con il docente nel momento in cui avviene la live. Allo stesso tempo però, questo significa che tutti devono connettersi ad un orario prestabilito e la connessione internet deve essere stabile per non perdere la live.

Con la modalità a-sincrona, invece ci riferiamo ad attività formative che avvengono in un momento diverso, potremmo dire on demand: l’allievo si collega e agisce nel percorso quando è più comodo, in qualsiasi ora e gli scambi non avvengono in modo sincrono, in quanto ogni altro utente ha la stessa libertà.

Il docente registra il corso parlando, riprendendo le schermate del computer o le slide e l’utente fruisce del video in un secondo momento, quindi non è necessario trovarsi né nello stesso luogo né nello stesso momento.

Il vantaggio, come nella modalità sincrona, è che non bisogna muoversi da casa ma in più l’utente può scegliere giorno e orario in cui seguire il corso. La lezione inoltre, se il provider lo prevede, si può rivedere in un secondo momento.

Lo svantaggio principale è che il docente non è presente nel momento di visualizzazione del corso e quindi eventuali dubbi possono essere chiariti solo in un secondo momento.

Il corso a distanza: cos’è e come funziona

Vediamo prima di tutto la definizione di “corso a distanza”.

Un corso a distanza, noto anche come corso online o e-learning, è un’offerta formativa basata su Internet che consente agli studenti di accedere ai materiali didattici e partecipare alle lezioni senza doversi recare fisicamente in una classe tradizionale.

Questi corsi possono essere su una vasta gamma di argomenti, dalla matematica all’arte, dall’informatica alla cucina, ed essere rivolti a studenti di diverse fasce d’età e livelli di competenza.

Ma come funziona la creazione, erogazione e partecipazione a un corso a distanza?

Un corso a distanza solitamente si svolge attraverso una piattaforma online dedicata, dove gli studenti possono registrarsi, accedere ai contenuti del corso e interagire con gli insegnanti e gli altri partecipanti.

Le lezioni possono essere pre-registrate o in diretta streaming, e gli studenti possono seguire il ritmo che preferiscono, spesso con la possibilità di tornare indietro e rivedere i materiali didattici. La comunicazione avviene principalmente tramite chat, forum, email o webinar.

L’accesso ai corsi online è generalmente garantito mediante il pagamento di una tassa d’iscrizione o attraverso un abbonamento.

Alcuni corsi possono essere gratuiti o offrire contenuti di base gratuiti con opzioni premium a pagamento per ulteriori risorse o certificazioni.

Se vuoi approfondire questo argomento, ti consigliamo alcuni articoli introduttivi che risponderanno a tutte le tue domande:

Come vedi abbiamo un po’ di cose da raccontarti sul tema! 🙂

La struttura della FAD

Dal punto di vista della progettazione della formazione online, esistono tre variabili da considerare tutte di pari importanza; per questo nessuna di queste 3 dimensioni dovrebbe essere sottovalutata.

Contenuto delle FAD

Fa riferimento alle informazioni che devi condividere con la tua aula virtuale. In una didattica tradizionale il contenuto è rappresentato dalle nozioni, definizioni, processi di risoluzione di un problema e distinzioni concettuali.

Processo di formazione online a distanza

Fa riferimento alla sequenza di operazioni che l’aula virtuale deve seguire per raggiungere gli obiettivi formativi che hai prefissato. Si tratta di vere e proprie procedure del tipo: guarda un video, leggi questo testo, rispondi a queste domande, fai questo esercizio, etc.

Relazione tra docente e allievi online nella FAD

Indica il tipo di rapporto che hai con i tuoi partecipanti online: esistono aule virtuali collaborative in cui tutti sono allo stesso livello; e aule direttive, in cui il docente spiega e gli allievi semplicemente ascoltano.

FAD gratis e a costo zero per scuole, istituzioni, università

La FAD è ampiamente usata nelle istituzioni formative come università e scuole in quanto permette di raggiungere centinaia e migliaia di studenti contemporaneamente.

Sono infatti stati sviluppati strumenti e spazi di apprendimento virtuale a disposizione dei docenti per diffondere contenuti formativi.

Ma come creare attività didattiche stimolanti e facili da realizzare?

FAD gratis, però, non significa che sia a costo zero: il tempo, le risorse, gli elementi di costruzione di un contenuto rappresentano un costo, spesso invisibile, che va tenuto in considerazione.

FAD, DAD e DID: le differenze tra Formazione a Distanza, Didattica a Distanza e Didattica Integrata Digitale

Negli ultimi tempi, i termini “FAD” (Formazione a Distanza) e “DAD” (Didattica a Distanza) sono diventati sempre più comuni nel contesto dell’istruzione online.

Sebbene entrambi si riferiscano all’apprendimento a distanza, è importante comprendere le differenze tra questi due approcci. In questo articolo, esploreremo a fondo le caratteristiche e le peculiarità della FAD e della DAD, mettendo in luce i loro punti distintivi.

Cos’è la Formazione a Distanza (FAD)?

Con questo termine possiamo fare riferimento a tutte le formule e sistemi di formazione che, appunto, avvengono a distanza.

Possiamo dire che questa è la categoria più generale.

Cosa significa Didattica a Distanza (DAD)?

La Didattica a Distanza (DAD), invece, si riferisce specificamente all’ambito dell’insegnamento e dell’apprendimento a distanza scolastico.

Il termine è diventato particolarmente frequente nel periodo del Covid quando milioni di studenti di tutte le classi hanno dovuto seguir ele lezioni a distanza.

La DAD viene attuata utilizzando strumenti tecnologici, come piattaforme di e-learning, videoconferenze e risorse digitali, per garantire la continuità dell’apprendimento anche in contesti non convenzionali.

Le Differenze tra FAD e DAD

La principale differenza tra la Formazione a Distanza (FAD) e la Didattica a Distanza (DAD) risiede nel contesto in cui vengono applicate.

Mentre la FAD è un approccio più ampio e generalizzato (e che quindi possiamo usare in ambito aziendale come sinonimo di e-learning, formazione online, formazione digitale), la DAD è una modalità di insegnamento specifica della scuola e dei sistemi formativi.

Tuttavia, ci sono anche altre differenze da tenere in considerazione:

  1. Scopo e finalità.
    La FAD mira a offrire un’alternativa flessibile all’apprendimento tradizionale, consentendo agli studenti di seguire corsi online e acquisire competenze specifiche. D’altra parte, la DAD si concentra sulla continuità dell’apprendimento durante situazioni straordinarie, come durante una pandemia o un’emergenza, o un’assenza prolungata. Va anche detto, però, ch emolte scuole adottano ormai la dad come forma di approfondimento integrato con la classe tradizionale, da cui il termine DID – Didattica integrata digitale, che vediamo più sotto.
  2. Modalità di erogazione.
    La FAD si basa su piattaforme e risorse online, che permettono agli studenti di accedere ai materiali didattici e partecipare alle attività interattive a loro ritmo. La DAD, invece, può richiedere l’utilizzo di strumenti di videoconferenza in tempo reale, per consentire la comunicazione diretta tra insegnanti e studenti anche a distanza.
  3. Tempo e durata.
    La FAD può essere programmata e pianificata a lungo termine, consentendo agli studenti di seguire corsi online con tempi e ritmi personalizzati. La DAD, invece, è spesso un’implementazione temporanea e di breve durata, attivata solo durante

Ora che hai capito che la DAD fa riferimento prevalentemente al mondo scolastico, mentre la FAD è applicabile a più ampio respiro anche alle aziende, possiamo entrare in un capitolo ulteriore.

fad dad e did - differenze e somiglianze

Cos’è la DID – Didattica Integrata Digitale

Dopo il Covid, le scuole hanno vissuto un periodo di transizione, durante il quale la didattica aveva una forma mista: alcuni alunni erano costretti a lunghe assenze e quindi era necessario trovare una soluzione per loro.

Con le linee guida per la Didattica Digitale Integrata (Decreto n. 39) si definivano quindi queste nuove modalità, al momento tenute in vita da poche realtà che preferiscono mantenere i vantaggi di questo approccio (e noi facciamo il tifo per esso!)

formazione certificata a distanza online

FAD pratica: 4 attività semplici da realizzare online

Abbiamo raccolto quattro attività didattiche realizzabili, senza particolari software o strumenti online, per facilitare chiunque debba trasformare, in modo veloce, la propria formazione d’aula in formazione online.

1. Webinar per la FAD

La prima soluzione è quella di adottare subito il webinar come sistema di formazione online veloce, pratico e immediato.

Facile da realizzare, soprattutto se hai già un legame con i tuoi allievi e lo usi come strumento di connessione, community management e condivisione di contenuti.

La gestione di un webinar dal punto di vista tecnico richiede l’uso di una piattaforma, uno strumento che semplifica molto ogni attività.

Se ancora non hai le idee chiare su quale piattaforma webinar scegliere, dai un’occhiata qui.

2. Videocorso veloce

La seconda strada è quella di realizzare un videocorso in modalità rapida: crei  una presentazione, la registri sullo schermo con il tuo commento vocale e la tua spiegazione… Ed è fatta!

Il consiglio pratico è realizzare corsi brevi, di massimo 10-15 minuti, più facili da fruire ed eventualmente da combinare tra loro.

3. Attività di discussione online per la formazione

Spesso si sottovaluta la potenza di arricchimento dello scambio tra pari: discutere di un tema arricchisce, stimola l’apprendimento, favorisce la memorizzazione.

Per favorire la discussione online, è importante:

  • Preparare l’attività definendo tempistiche e tematiche
  • Creare uno stimolo di partenza (una slide, una frase o un problema) e creare il confronto

4. Attività di ricerca e formazione online

Offriamo uno spunto, un tema, un fenomeno da esplorare e chiediamo all’aula virtuale di cercare risorse, strumenti, materiali che approfondiscano quel tema.

Gli allievi possono anche dividersi in gruppo, lavorare su documenti condivisi e preparare elaborati ben strutturati.

FAD corsi: dove e come organizzarli

Dove inserirai i tuoi corsi e le esercitazioni?

Come farai a gestire l’accesso più o meno riservato ai tuoi contenuti didattici?

Tutto questo avviene in quello che viene definito LMS, ovvero Learning Management System: una piattaforma didattica per l’e-learning e la FAD.

Per approfondire il tema, ti consigliamo l’articolo: Come scegliere la miglior piattaforma e-learning

FAD ECM e FAD Certificata

L’erogazione di crediti formativi (ECM) e la FAD certificata rappresentano un mondo a sé, con regolamenti e indicazioni ministeriali molto particolari e stringenti.

Con il termine ECM (acronimo di Educazione Continua in Medicina) si indica un programma, istituito a livello nazionale nel 2002, attraverso il quale i professionisti della sanità (medici, infermieri, operatori sanitari e sociosanitari, etc) sono obbligati ad aggiornare ed espandere le proprie competenze professionali.

L’acquisizione di crediti ECM può avvenire tramite diversi metodi. I corsi FAD accreditati ECM (FAD ECM) rappresentano la migliore soluzione, in quanto, come abbiamo già visto, questi corsi possono essere gestiti in autonomia.

Con il termine FAD certificata invece identifichiamo una soluzione FAD ECM che rispetta gli standard e le normative per la formazione a distanza, quindi un’unica piattaforma in grado di adattarsi a diverse normative.

Per questo è necessario tenere sempre traccia delle attività svolte dall’allievo.

Come trasformare la tua formazione aziendale in formazione a distanza

Ora che hai capito tutti i vantaggi della formazione a distanza è giunto il momento di passare all’azione.

Qui sotto trovi un form per chiederci un parere, raccontarci del tuo progetto di formazione. Il nostro team fisserà con te una call esplorativa che non ti impegna in alcun modo a un acquisto, ma ti fornirà spunti e idee per il tuo progetto.

Se invece preferisci studiare meglio il tema, sappi che abbiamo un videotraining speciale con accesso immediato: non devi nemmeno lasciare la tua mail.

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Se invece hai già tutte le informazioni che ti servono per fare un passo verso la FAD di livello professionale, hai un’idea di tempi di realizzazione, budget, obiettivi e risultati che vuoi raggiungere, ti consigliamo di compilare subito il form qui sotto.

Nota su questo articolo.
La sua prima edizione è del 12 marzo 2020, quando eravamo in piena pandemia.
Il testo è stato rivisto, aggiornato, completato e viene continuamente aggiornato per offrirti contenuti sempre freschi e attuali.

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