Contenuti b2b: 7 errori che il tuo pubblico non sopporta

contenuti b2b

Avere successo con i contenuti per il B2B, è difficile. Il contenuto ideale è una via di mezzo tra ciò che il tuo pubblico desidera e ciò che ti serve per raggiungere i tuoi obiettivi. Ma cosa vogliono esattamente i tuoi clienti e potenziali clienti?

Per rispondere a questa risposta, GoToWebinar ha condotto un sondaggio coinvolgendo 3.000 professionisti e pubblicato i risultati nella relazione  Today’s Trends in B2B Content Engagement .

In questo articolo trovi le 5 motivazioni principali per la quale i professionisti usufruiscono di contenuti B2B per ragioni legate al lavoro. Quindi in questo articolo troverai, ciò che odiano veramente.

Oggi ti voglio mostrare invece i sette errori più comuni per il contenuto B2B e come evitarli.

1. Contenuti promozionali

Mi rendo conto che, se sei un marketer, l’obiettivo principale è aumentare i lead, ma il tuo pubblico non tollererà contenuti eccessivamente promozionali. Per natura i marketer sono sempre molto esaltati e spesso cercano di spiegare in anticipo perché il pubblico ha bisogno del suo prodotto o servizio.

Usa i tuoi contenuti per creare fiducia, mostra al pubblico che sei comprensivo e sei qui per aiutarli. Il content marketing si traduce con la crescita della consapevolezza e la creazione di relazioni, non tramite le transazioni per l’acquisto dei prodotti.

E’ necessario concentrarsi sulla divulgazione di contenuti di valori reali: aiuta le persone a fare il proprio lavoro meglio, dando una prospettiva unica, offrendo nuovi dati e approfondimenti, ecc.

2. Contenuti lunghi

Pensa all’ultima volta che hai letto un intero ebook parola per parola? O che ne dici di un intero post sul blog?

La maggior parte di noi legge le parti rilevanti. Eppure, i marketer stanno ancora creando contenuti troppo lunghi e diluiti.

Non sentirti mai in dovere di includere un’introduzione soft o un certo numero di parole o di pagine. Il tuo pubblico trae beneficio dai tuoi contenuti grazie ad un uso sapiente dei sottotitoli. In questo modo i lettori possono trovare più facilmente ciò che stanno cercando.

Nel report di GoToWebinar viene riportato che le persone sono disposte a trascorrere più tempo con determinati tipi di contenuti. Ad esempio webinar, podcast e video ricevono un coinvolgimento più lungo.

3. Scrittura poco coinvolgente

La scrittura casuale e poco coinvolgente ha profonde conseguenze che spesso non vengono calcolate. A differenza della scrittura X, la scrittura X non crea fiducia, nè classifica il tuo marchio come leader. Inoltre, non obbliga il pubblico a prendere provvedimenti, a meno che l’azione non sia rivolta a un concorrente con competenze di marketing dei contenuti reali.

Morale della storia: investi il tuo tempo per arrivare a un livello elevato di scrittura, per ogni contenuto: email, video, post del blog e così via.

4. Contenuto che non rispecchia le promesse

Siamo stati tutti vittime di clickbait. Sai cosa si prova ad essere ingannato; non farlo al tuo pubblico.

Assicurati che il tuo titolo sia fedele al resto dei tuoi contenuti. Anche se ti piace ottenere centinaia di clic a causa di un titolo sensazionale, è più importante fornire contenuti onesti e coerenti.

A lungo termine, questo è ciò che crea lettori fedeli e seguiti più ampi.

5. Contenuti vaghi

Al tuo pubblico b2b, non piacciono gli argomenti troppo vaghi. Preferiscono un contenuto concreto e pratico, che può migliorare il loro business. Ad esempio, le persone non vogliono sapere come i webinar sono una parte importante della loro strategia di marketing. Vogliono sapere come diversi tipi di webinar possono aiutarli a raggiungere i loro specifici obiettivi di marketing.

Quindi, fornisci contenuti studiati e specifici, dai ai tuoi lettori informazioni utili. Fornisci esempi, case history, includi dati per sostenere le tue affermazioni e fornisci spunti validi.

6. Contenuti ricercabili

Stai dando ai tuoi lettori una CTA da fare? Perché è quello che vogliono. Infatti, il 95% dei professionisti intervistati ha dichiarato di essere motivato a consumare contenuti B2B per apprendere nuove conoscenze o abilità.

Quindi i tuoi contenuti dovrebbero mostrare al pubblico dove si trovano, dove vogliono essere e come arrivarci. Ma non si tratta solo di fornire indicazioni facili da seguire; si tratta di dare al tuo pubblico la fiducia di cui hanno bisogno per raggiungere i loro obiettivi. Il contenuto che crei, dev’essere facilmente utilizzabile perchè può risultare efficace per i tuoi lettori.

7. Contenuti attraenti

Le persone elaborano le immagini in modo più veloce delle parole, perchè sono un potente mezzo per veicolare le informazioni. Una grafica e un design scadente per i tuoi contenuti, può rovinare quello che altrimenti sarebbe un contenuto eccellente.

Ecco alcuni semplici consigli per rendere il tuo contenuto più attraente:

  • Linee pulite e semplici, evita il disordine e segui un layout facile da seguire
  • Usa immagini di alta qualità – se non hai la tua libreria di foto, le foto d’archivio sono un’ottima opzione
  • Rimani fedele al tuo marchio: non sperimentare con colori o caratteri fuori della tua linea di comunicazione

Questi 7 errori più frequenti ti servono sia per portare i tuoi contenuti al livello avanzato, ma anche per fornire ai lettori  piccoli spunti per migliorare i contenuti e per fornire informazioni utili e di alta qualità.

* questo articolo è una traduzione del blogpost pubblicato in data 23 Ottobre 2018 sul blog di  GoToWebinar

Se vuoi avere informazioni specifiche sul Content Marketing per i Webinar, leggi questo articolo e scrivici per avere maggiori informazioni.

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